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venerdì 11 ottobre 2019

2012: il dott. Mozzi e la dieta vegana

Nel 2012 cominciai ad essere stufo di avvertire una certa pesantezza di stomaco a fine pasto pur continuando ad avere lo stimolo di mangiare. Ero solito mangiare due piatti di pasta abbondanti al giorno, secondo, contorno, e pane. Per quanto riguarda i dolci devo dire che non mi era mai piaciuto mangiare alimenti dolci dopo aver mangiato salato. Questo valeva anche la frutta. Di norma mangiavo merendine e brioches al mattino presto o al pomeriggio, come spuntino; difficilmente mangiavo frutta, eccetto le banane. Questo essere stufo del mio modo di mangiare probabilmente dipendeva anche da altri ambiti della mia vita nei quali non ero produttivo. Cominciai per caso a cercare su Youtube video che parlassero di alimentazione. Uscì fuori il mondo.
I primi video che vidi riguardanti il mondo dell'alimentazione furono quello che parlavano dei danni sulla salute dei prodotti di origine animale, di diete vegane e i video del dott. Mozzi che promuove la sua dieta dei gruppi sanguigni. Mi concentrai molto sul consumo di carne e anche dell'impatto ambientale e arrivai al The China Study di Colin Campbell; seguii con molti interesse anche i video di Mozzi che, al contrario dei primi, non demonizzava la carne e sconsigliava il glutine e latticini. Il suo consiglio era quello di usare invece altri "grani", come il riso, quinoa, amaranto, grano saraceno.

Fui subito molto colpito dal video che demonizzava i prodotti animali e non ebbi dubbi sulla sua veridicità; idem per quanto riguarda i video del dott. Mozzi riguardo i problemi legati al consumo di glutine: tutto quello che sentivo aveva un senso per me e volli provare. La mia alimentazione per circa due mesi prevedeva:
  • carne una volta a settimana, anzichè tutti i giorni
  • latticini una volta ogni quindici giorni (uno yogurt), anzichè tutti i giorni
  • riso, quinoa, amaranto, grano saraceno al posto della pasta, tutti i giorni
  • gallette di riso al posto del pane
  • molte verdure e legumi
  • frutta a al mattino

Nel giro di tre giorni ebbi subito dei risultati notevoli in fatto di digestione. Nello specifico:
  • riduzione del gonfiore di pancia
  • risveglio molto meno difficoltoso
  • riduzione dei dolori alla schiena, special modo al mattino
  • maggiore energia
  • aumento dell'attenzione e maggior lucidità mentale
Come già detto in post precedenti, qualche mese prima mi era stata diagnosticata una carenza di Vitamina D (<10) e fosforo e mi stavo sottoponendo ad esami specialistici presso una nota Azienda Ospedaliera. Tra i vari controlli vi fu anche anche quello per la celiachia ma gli esami del sangue smentirono alla grande. Dal mio punto di vista però era chiaro che ci doveva essere un legame forte tra i miei disturbi e l'assuzione del glutine. Sottolineo che fino ad allora avevo sempre introdotto grandi quantità glutine principalmente sotto forma di pasta (due volte al giorno, sempre) e pizza (meno di pane). Quindi mi ero convinto oramai che la scarsa digestione fosse la causa principale del mio scarso livello di energia; quindi cambiare modo di alimentarmi mi aveva portato i benefici di cui stavo godendo. Cominciai questo "esperimento" ad inizio Aprile e continuai per tutto l'anno. A Maggio feci un'altra cosa insolita per me: cominciai ad andare al mare, senza fare il bagno. Già al mattino alle 9-10 ero sul «mio» scoglio preferito, gustando frutta fresca e a volte secca. Mi portavo il pranzo preparato da casa (riso, quinoa o insalata) e spesso rimanevo a prendere il sole anche fino alle 17. Usavo una crema protezione 10. Ovviamente, a Maggio, i raggi del sole non sono così efficaci come in piena estate. Quindi ebbi tutto il tempo per abituare la pelle gradualmente all'esposizione. Di tanto in tanto ascoltavo un pò di musica o più spesso leggevo libri, in particolare una grammatica di lingua inglese. Andai al mare da Maggio a metà Settembre, almeno 3-4 volte a settimana e per tutta la giornata. Non feci mai, dico mai, il bagno, anche quando a fine giugno non ne potevo più dal caldo e mi dovetti comprare un costume (fino ad allora ero andato con un normale paio di pantaloncini che mi tiravo ben sopra le ginocchia).

La scoperta folgorante arriverà anni dopo quando capii che l'alimentazione c'entrava solamente in minima parte. (to be continued)

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